Dopo anni di chiusure dovute alla pandemia, dall’11 ottobre il Giappone ha finalmente iniziato ad accogliere nuovamente i viaggiatori internazionali, a condizione che dimostrino di aver effettuato la triplice vaccinazione o esibiscano il risultato negativo al test COVID-19.
Questa notizia ispirerà sicuramente i viaggiatori che desiderano iniziare a pianificare il prossimo viaggio in Giappone il prima possibile. Tuttavia, anche nel clima di eccitazione post-lockdown, occorre considerare alcuni fattori per scegliere la data della propria visita. Che tu voglia andare a sciare, ad ammirare il fogliame autunnale o a scattare un milione di foto ai famosi fiori di ciliegio, il momento migliore per visitare il Giappone dipende davvero da ciò che vuoi fare una volta arrivato sul posto. E a meno che tu non voglia trascorrere tutta la vacanza rannicchiato sotto un ombrellone o a lottare per un posto in metropolitana, è bene che tu escluda assolutamente alcuni mesi.
Ecco tutto ciò che ti serve per pianificare un viaggio in Giappone al momento giusto.
I periodi migliori per visitare il Giappone
In generale, la primavera e l’autunno sono i periodi di maggior splendore del Giappone. Nella stagione intermedia, da marzo all’inizio di aprile e da ottobre a novembre, sono particolarmente indicati, poiché offrono temperature più fresche, scarse precipitazioni e meno folla. Inoltre, viaggiando in queste stagioni meno turistiche, potrai ammirare l’incredibile fogliame autunnale o i primi segni della fioritura dei ciliegi.
Se non hai paura di scontrarti con altri turisti, però, devi assolutamente prevedere una visita durante l’alta stagione dei sakura e dello sci.
Per la fioritura dei ciliegi: da marzo a metà aprile
Ammirare i fiori di ciliegio è un’attività davvero popolare in Giappone ed esiste persino una parola dedicata al fenomeno: hanami (letteralmente “osservazione dei fiori”). L’alta stagione dei sakura è interamente legata al clima. Nella zona più calda e meridionale del paese si possono trovare fiori rosa già a gennaio, mentre nelle regioni più fredde e settentrionali la fioritura potrebbe non avvenire prima di maggio.
In generale, i centri turistici come Tokyo e Kyoto raggiungono il picco di fioritura da metà marzo a inizio aprile. Uno dei luoghi più fotografati del paese durante la stagione dei sakura è il canale Nakameguro di Tokyo, con centinaia di alberi che creano un maestoso arco rosato sull’acqua. Il Festival della fioritura dei ciliegi di Nakameguro è perfetto per chi desidera davvero immergersi nell’atmosfera floreale. Il prossimo si terrà dal 23 marzo al 10 aprile 2023.
Per sciare: da gennaio a febbraio
L’inverno in Giappone non è solo un ottimo momento per evitare la folla (almeno dopo le vacanze), ma offre anche incredibili opportunità per sciare. L’isola montuosa settentrionale di Hokkaido, in particolare la città di Sapporo che ha ospitato le Olimpiadi invernali nel 1972, vanta tonnellate di stazioni sciistiche, neve fresca e terme Onsen après-ski che attirano amanti delle attività all’aperto da tutto il mondo.
Secondo SkiJapan.com, solitamente in Hokkaido le prime nevicate si verificano a metà novembre, mentre le stazioni sciistiche aprono verso la fine del mese. Tuttavia, da gennaio a febbraio le stazioni sciistiche registrano un’intensa attività, approfittando delle basse temperature, e creano le condizioni ideali per le piste. Visitando il paese a febbraio puoi anche prendere parte al Sapporo Snow Festival, famoso per le sculture di neve e ghiaccio che possono raggiungere quasi 15 metri di altezza. Partecipa al prossimo festival che si terrà dal 4 all’11 febbraio 2023.
I periodi peggiori per visitare il Giappone
Poiché il Giappone è un paese dalla forma lunga e stretta, il clima è ideale in quasi tutti i periodi dell’anno. Ad esempio, troverai climi completamente diversi nelle montagne settentrionali dell’Hokkaido e nelle spiagge meridionali di Okinawa. Detto questo, occorre prestare attenzione ad alcuni periodi critici sia per il tempo sia per l’affollamento.
Stagione delle piogge: da giugno a metà luglio
In genere, la stagione delle piogge in Giappone si protrae da inizio giugno a metà luglio (eccetto nelle zone meridionali di Okinawa, in cui le piogge cominciano a maggio). La stagione è piuttosto breve ma per i viaggiatori si prospetta un clima uggioso, umido e piovoso praticamente ogni giorno. Sebbene Tokyo e altre grandi città abbondino di attività al chiuso da scoprire, evita questi mesi se non ti senti a tuo agio a bagnarti tra una visita e l’altra ai musei.
Vale anche la pena notare che, tecnicamente, la stagione dei tifoni in Giappone si estende da maggio a ottobre, con un picco intorno al mese di settembre. Tuttavia, a meno che tu non stia viaggiando verso Okinawa, è improbabile che ne risentano i tuoi piani di viaggio, poiché le tempeste tropicali raramente incidono sui viaggi nelle isole principali.
Settimana d’oro: da fine aprile a inizio maggio
La Settimana d’oro è il periodo festivo più significativo per il Giappone Inizia il 29 aprile e termina la prima settimana di maggio. La settimana prevede quattro festività nazionali e numerose famiglie giapponesi aggiungono altri giorni di ferie sia prima che dopo questo periodo di sette giorni. Anche se può sembrare un momento entusiasmante per una visita, molto probabilmente dovrai fare i conti con parchi e attrazioni densamente affollati, trasporti pubblici intasati e hotel al completo. A meno che tu non possa pianificare con largo anticipo, è meglio evitare decisamente questo periodo.