Cos’è il mal di schiena al risveglio?
Il mal di schiena al risveglio è un sintomo molto comune, che colpisce ogni giorno tantissime persone.
In genere, è un disturbo passeggero, influenzato dall’immobilità notturna, che il più delle volte si attenua con i movimenti delle prime ore del giorno.
Questo articolo intende soffermare le proprie attenzioni sulle cause del mal di schiena al risveglio, su quali sono i segnali che devono preoccupare e sulle strategie terapeutica per attenuarlo.
Quali sono le cause?
Il mal di schiena al risveglio può essere dovuto a:
- Sforzo fisico eccessivo nel giorno o nei giorni precedenti
- Cattiva postura a letto
- Materasso non idoneo o scadente
- Poco riposo notturno e stress
- Gravidanza
- Discopatia degenerativa
- Fibromialgia
Sforzo fisico eccessivo
Lo sport fa bene alla schiena, a patto che si pratichi con regolarità e in modo sano: un simile approccio, infatti, rende la schiena più forte, più flessibile più tollerante al carico, il che la preserva dalle problematiche connesse al sovraccarico funzionale.
Quando, invece, l’attività sportiva è esagerata o, come potrebbe accadere in palestra, si esegue con una tecnica inappropriata, la schiena è una delle prime parti del corpo a risentirne e che sta male.
Non è un caso che il mal di schiena al risveglio sia uno dei tipici sintomi successivi a un allenamento troppo intenso o svolto con una tecnica impropria.
Altri fattori che potrebbero favorire la comparsa di una lombalgia mattutina post-allenamento sono la mancata esecuzione di un riscaldamento adeguato prima dell’attività o di un adeguato defaticamento.
Cattiva postura a letto
Una cattiva postura a letto, quando si dorme, potrebbe comportare un’eccessiva tensione in alcune parti della schiena, in particolare la zona lombare o il collo, provocando mal di schiena e dolore cervicale.
Ogni persona ha una posizione preferita per dormire, anche se questa non sempre è la migliore per la schiena. Va detto, però, che esistono dei piccoli accorgimenti che permettono di alleggerire le tensioni sul rachide, senza tutto sommato alterare eccessivamente la posizione preferita.
Materasso inappropriato, vecchio o scadente
I materassi che non supportano completamente la forma e il peso del corpo possono essere causa, alla lunga, di mal di schiena mattutino.
Secondo uno studio del 2009, i materassi perdono le loro proprietà e andrebbero cambiati dopo 9-10 anni.
In sostanza, quindi, di un materasso bisogna valutare non solo la qualità, ma anche la vita (ovvero da quanto tempo lo si utilizza).
Scarso riposo notturno e stress
È noto che dormire poco e male rappresenta un fattore di rischio per il mal di schiena. Chi si riposa meno del previsto e chi non riesce a dare continuità al sonno notturno, infatti, tende a soffrire più spesso di mal di schiena, rispetto a chi ha una buona routine del sonno.
In questi casi, il mal di schiena potrebbe presentarsi già al risveglio, rendendo difficile l’inizio della giornata.
A influenzare negativamente la qualità del sonno notturno sono vari fattori, uno su tutti lo stress psico-fisico.
Alla luce di quanto detto, se ci si sveglia con il mal di schiena, è bene chiedersi se si dorme abbastanza e se si è stressati per qualche motivo.
Gravidanza
Molte donne incinte lamentano mal di schiena, soprattutto a partire dal 5° mese di gravidanza.
Le cause sembrano essere gli effetti del progesterone e la tensione muscolare e lo stress articolare generati a livello lombare dall’accrescimento del feto e dall’allargamento del bacino.
Tante volte, il dolore è più intenso al mattino, al risveglio, a causa dell’immobilità notturna, la quale peggiora la contrazione muscolare e la rigidità delle articolazioni già sotto stress.
Nel proseguo della giornata, il movimento attenua piano piano il mal di schiena, grazie al miglioramento della circolazione sanguigna nelle zone interessate.
Discopatia degenerativa
Per discopatia degenerativa si intende il processo di usura naturale, dovuto all’invecchiamento, dei dischi intervertebrali, a cui segue una loro deformazione più o meno accentuata.
La discopatia degenerativa può considerarsi una sorta di condizione fisiologica, connessa al passare degli anni.
Nella discopatia degenerativa, i cambiamenti riguardano sostanzialmente la componente acquosa presente nei dischi intervertebrali: con l’avanzare dell’età, quest’ultimi perdono la quota acquosa che li contraddistingue, diventando meno elastici e allo stesso tempo più fragili.
La maggiore fragilità e la mancanza di elastici favoriscono le modificazioni dei dischi stessi e possono causarne la rottura, un fenomeno che può determinare la comparsa di ernie e protrusioni.
La discopatia degenerativa è spesso asintomatica, cioè non causa disturbi.
Quando è sintomatica, però, può essere responsabile di mal di schiena, sintomo che molte volte si registra al mattino, al risveglio.
Fibromialgia
La fibromialgia è una condizione che causa un dolore muscoloscheletrico diffuso.
Gli esperti ritengono che la fibromialgia amplifichi il dolore, influenzando il modo in cui il cervello elabora i segnali dolorosi.
Sebbene chiunque sia suscettibile alla fibromialgia, è più comune nelle donne che non negli uomini.
Oltre a causare mal di schiena mattutino, la fibromialgia è responsabile anche di:
- Affaticamento
- Sonno agitato
- Problemi di memoria
- Alterazioni dell’umore
- Cefalea tensiva
- Sindrome dell’intestino irritabile
- Ansia
- Depressione