Il Museo Archeologico di Artimino (Prato) celebra il granduca Cosimo I de’ Medici nel 450/o anniversario della sua morte e lo fa con una mostra che dovrebbe aprire a metà del mese di novembre per protrarsi fino a metà dicembre, e probabilmente fino alle festività natalizie.
Lo annuncia il Comune di Carmignano in una nota in cui fa sapere che la Regione Toscana ha approvato il progetto del Museo dei Medici di Firenze e del Museo archeologico di Artimino, con l’apposita linea di credito per celebrare l’anniversario della scomparsa di Cosimo I.
Il progetto della mostra, presentato nell’aprile scorso, punta a “celebrare Cosimo I e Vasari attraverso il mondo etrusco, ospitando nel nostro Museo archeologico, situato in terra medicea e prima etrusca, testimonianze dirette della loro passione per quel mondo.
È sicuramente un’idea suggestiva, che felicemente sposa le due anime del nobil casato e la nostra terra, terra d’Etruschi e di medici, ieri come oggi”.
Il sindaco Edoardo Prestanti evidenzia che è “la terza grande mostra che si svolgerà nel nostro Parco archeologico, dopo la mostra diffusa di ‘Guardarsi!’, con la celebrazione da parte di artisti contemporanei della civiltà etrusca, e l’allestimento con il recupero degli avori di Montefortini: tre avvenimenti che ancor di più evidenziano il rilievo e, mi sia consentito, il prestigio assunto dal Museo di Artimino. Ancora una volta passato e presente si intrecciano, creando sempre nuovi contesti di incrocio e nuovi linguaggi”.