L’aromaterapia suscita sempre molto interesse perché tutto quello che riguarda il mondo degli odori, degli aromi attira sempre l’attenzione. Ma di cosa si tratta e quali sono i benefici dell’aromaterapia?
Cos’è l’aromaterapia e per cosa si usa
Con l’aromaterapia entriamo in un ambito ben più vasto, che è quello della fitoterapia. Di cosa si tratta? Di un mondo estremamente affascinante, che affonda le sue radici in una lontanissima tradizione che è quella dell’Antica Grecia. Lo dimostra il nome. In greco antico, infatti, il termine phytòn significa pianta e/o creatura. Un significato che racchiude in sé un concetto molto interessante e che parla di vita.
Nel corso dei secoli, parlando di fitoterapia si è incominciato a parlare di terapia delle piante officinali che, quindi, venivano sfruttate per risolvere delle problematiche di salute. Alcuni disturbi, molto diversi tra loro, venivano curati con queste piante in grado di dare alcuni benefici ai pazienti.
Naturalmente si sta parlando di periodi in cui la scienza e la medicina moderna non avevano fatto tutti i passi in avanti necessari per arrivare dove siamo oggi. Curare alcune malattie sembrava assolutamente impossibile ed è per questo che si cercò di capire in che modo le piante potessero generare dei benefici da questo punto di vista.
Oggi come oggi, le cose sono molto cambiate e c’è stata una rapida evoluzione nel campo medico. Tuttavia, possiamo dire che i rimedi naturali sono ancora molto ricercati e apprezzati sotto diversi punti di vista. Questi vengono tramandati di generazione in generazione e sono utili per alleviare taluni fastidi.
Fatta questa doverosa premessa, è importante capire cos’è l’aromaterapia. Anche in questo caso le piante hanno un ruolo molto importante. Alla base dell’aromaterapia ci sono proprio gli oli essenziali distillati dalle piante che vengono utilizzati al fine di porre rimedio ad alcuni disturbi.
Si è cominciato a parlare di aromaterapia in Francia, che del resto è la patria per eccellenza dei profumi. Fu proprio lì che un chimico distillò l’olio di lavanda per creare degli impacchi profumatissimi e utili per alleviare il dolore da scottatura.
A quel tempo i distillati venivano utilizzati soprattutto per preparazioni cosmetiche e fu un’illuminazione individuare un altro possibile campo di applicazione degli stessi.
Gli oli essenziali sono volatili e possono, quindi, essere somministrati per via aerea ma non solo. Si deve fare, a questo punto, una doverosa precisazione. A differenza di quanto si è portati a credere con questo termine non si va solo a identificare l’uso per via aerea di questi oli essenziali distillati, bensì anche l’applicazione topica tramite massaggio, impacco e così via.
Attenzione a non pensare, però, che l’aromaterapia sia una possibile sostituzione della terapia farmacologica. Si tratta di un qualcosa che può aiutare ma mai sostituire una terapia farmacologica vera e propria.
Aromaterapia come funziona e benefici
Tra i benefici dell’aromaterapia se ne devono indicare alcuni molto interessanti.
Innanzitutto alcuni oli essenziali possono avere degli effetti balsamico-espettoranti, molto utili quindi in caso di raffreddore. Non solo. Alcuni hanno un effetto repellente per taluni insetti e altri, ancora, hanno degli effetti antiflogistici.
Di alcuni, invece, si riconosce il potere calmante del sistema nervoso centrale e periferico. Per questo motivo, per rilassarsi e calmarsi viene consigliata l’aromaterapia ed è anche per lo stesso motivo che in molti centri estetici si possono trovare degli specifici odori che vengono immessi nell’aria e che hanno un potere rilassante.
Come detto, parte degli effetti benefici dell’aromaterapia si ottengono per via aerea e quindi profumando le stanze e i vestiti, ad esempio. Ma non solo: anche i massaggi o l’utilizzo di essenze all’interno dei collutori ad esempio.
Altri metodi per sfruttare l’aromaterapia? Ce ne sono diversi. Oltre al vapore profumato nelle stanze e ai massaggi con oli essenziali, si può consigliare anche di utilizzare questi ultimi sotto la doccia o nella vasca da bagno. Basteranno 10 gocce dell’olio essenziale prescelto sulla spugna o nell’acqua per ottenere un perfetto effetto rivitalizzante, energizzante o rilassante a seconda di ciò che si desidera.
Sapere scegliere quali oli essenziali utilizzare è il primo passo. Ce ne sono alcuni specifici e altri che possono essere definiti come multifunzione. Si tratta di un mondo affascinante e molto complesso, che può dare delle grandi soddisfazioni e che può aiutare anche a stare meglio.
Proprio questo spiega il successo dell’aromaterapia nel corso dei secoli. Dagli Antichi Greci fino ai giorni nostri si sono tramandati consigli e ricette che apportano notevoli benefici al nostro benessere.
Aromaterapia: possibili controindicazioni
Quando si parla delle controindicazioni dell’aromaterapia si deve subito specificare che si tratta di possibili problematiche connesse all’utilizzo degli oli essenziali. In questo caso sarà necessario cercare di capire se si ha un’intolleranza a un olio essenziale o se si è allergici alla sostanza principale che lo costituisce.
Solitamente si sconsiglia l’uso in gravidanza e soprattutto nei soggetti allergici che potrebbero vedere peggiorare la loro condizione.
